
Accordo con Banca europea per gli investimenti: 20 milioni di fondi a sostegno dell’agricoltura e della bioeconomia
(Aprile 2025) La Banca Popolare di Lajatico, tramite un sistema di doppia intermediazione coordinato dal consorzio Luigi Luzzatti S.c.p.A., ha partecipato al progetto volto a sostenere le PMI e le Mid Cap attive nel settore dell’agricoltura e della bioeconomia con particolare attenzione ai progetti green.
Nel dettaglio, l’operazione prevede che la Banca Popolare di Lajatico acceda a fondi messi a disposizione dalla Banca Popolare di Sondrio a seguito dell’emissione di un covered bond interamente sottoscritto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).
L’importo sarà di 10 milioni di euro ai quali la Banca Popolare di Lajatico aggiungerà un ulteriore stanziamento di pari importo, portando così a 20 milioni di euro le risorse complessive a disposizione delle imprese.
In particolare, tali risorse permetteranno alle aziende di finanziare i propri progetti in ambito agricolo quali la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, investimenti per migliorare lo sfruttamento e la preservazione del suolo o l’ammodernamento delle strutture di allevamento, per un maggiore benessere animale.
Le PMI potranno accedere a finanziamenti con scadenze adeguate al ciclo economico degli investimenti, beneficiando di condizioni economiche più favorevoli rispetto a quelle di mercato, grazie all’intervento della BEI.
“La chiusura di questa operazione rappresenta un concreto e importante traguardo per l’economia del nostro territorio e conferma la dinamicità della banca che, con questa iniziativa, mette a disposizione importanti risorse per la promozione di modelli sostenibili e innovativi che rafforzano la filiera agro alimentare”, ha dichiarato il Presidente avv. Nicola Luigi Giorgi.
“Desidero ringraziare il consorzio Luigi Luzzatti, promotore dell’iniziativa, la Banca Popolare di Sondrio e le altre tre banche popolari coinvolte nel progetto con le quali abbiamo condiviso obiettivi e impegni fondati su un’unica matrice identitaria: il legame con il territorio e la volontà di contribuire alla sua crescita”, ha commentato il Direttore Generale dott.ssa Barbara Ciabatti.