WHISTLEBLOWING
ATTENZIONE!
il canale di segnalazione whistleblowing NON è destinato alla gestione di reclami/lamentele, richieste di natura commerciale o controversie relative al rapporto di lavoro, per i quali occorre far riferimento agli altri canali previsti da Banca Popolare di Lajatico, indicati sul sito ovvero nella documentazione di Trasparenza.
Banca Popolare di Lajatico opera nel rispetto dei principi di legalità e correttezza previsti dal proprio Codice Etico, nel più ampio contesto rappresentato dal Modello di organizzazione, gestione e controllo per la prevenzione del rischio di reato adottato ai sensi e per gli effetti indicati dagli articoli 6 e 7 del D.Lgs. 231/2001 (il “Modello 231”).
In tale quadro etico e normativo, la Banca ha adottato un sistema interno di segnalazione di atti o fatti che possano costituire violazioni delle disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea avvenute nello svolgimento dell’attività lavorativa o che abbiano un impatto sulla stessa e che arrechino o possano arrecare danni o pregiudizio alla Banca e/o ai suoi dipendenti o che ledano l’interesse pubblico (“Whistleblowing”).
Banca Popolare di Lajatico garantisce la riservatezza della identità della persona segnalante e di eventuali altre persone coinvolte o menzionate, nonché del contenuto della segnalazione.
La Banca non tollera minacce, ritorsioni e/o discriminazioni nei confronti di colui che, in buona fede, segnala condotte illecite e/o non conformi al D.Lgs. n. 231/2001 o ad altre normative in vigore.
Al segnalatore non vengono garantite le tutele previste qualora la segnalazione riporti informazioni false, rese con dolo o colpa grave (c.d. Segnalazione in “mala fede”); tale comportamento potrà dare luogo anche ad un procedimento disciplinare o azioni legali nei suoi confronti.
CHI PUO’ EFFETTUARE LA SEGNALAZIONE:
Tutti i dipendenti e i collaboratori, a prescindere dal loro inquadramento contrattuale, i fornitori, i partner e i consulenti, i volontari e i tirocinanti che prestano la propria attività presso la Banca, nonché gli azionisti e le persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza presso la Banca possono inviare una segnalazione whistleblowing.
COSA E’ POSSIBILE SEGNALARE:
Le segnalazioni possono avere per oggetto (elenco a titolo esemplificativo e non esaustivo):
1) Illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
2) condotte illecite e rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/2001, o violazione dei modelli di organizzazione e gestione;
3) segnalazioni concernenti la violazione, potenziale o effettiva, delle disposizioni dettate in funzione di prevenzione dei fenomeni di riciclaggio e finanziamento del terrorismo;
4) segnalazioni concernenti atti o fatti che possano costituire violazioni di norme disciplinanti l’attività bancaria, finanziaria, assicurativa, della normativa antitrust nonché delle disposizioni in materia di abusi di mercato;
5) illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione Europea o nazionali indicati nell’allegato al D.Lgs. 10 marzo 2023 n. 24 o degli atti nazionali che costituiscono attuazione degli atti dell’Unione Europea indicati nell’allegato alla Direttiva 2019/1937, seppur non indicati nell’allegato al decreto relativamente ai seguenti settori: appalti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari; prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza degli alimenti, dei mangimi e della salute e benessere degli animali; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; salute pubblica; tutela della vita privata e protezione dei dati personali; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; protezione dei consumatori; sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;
6) atti o omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’unione europea (art 325 TFUE);
7) atti e omissioni riguardanti (art 26, par 2 TFUE) la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali nel mercato interno, comprese violazioni delle norme dell’Unione Europea in materia di:
i. Concorrenza;
ii. Aiuti di Stato;
iii. imposte sulle società.
8) atti o comportamenti che vanificano oggetto e finalità delle disposizioni Ue di cui ai punti 5, 6 e 7.
CANALE DI SEGNALAZIONE INTERNO:
La segnalazione può essere trasmessa tramite la piattaforma informatica adottata da Banca Popolare di Lajatico, accessibile ai seguenti link:
– canale anonimo per la segnalazione di violazioni, potenziali o effettive, delle disposizioni dettate in funzione di prevenzione del riciclaggio e finanziamento del terrorismo): https://digitalplatform.unionefiduciaria.it/whistleblowingnew/it/accessoprincipale/identificazionegruppo?TOKEN=LAJATICOWB;
– canale non anonimo per le segnalazioni riguardanti la violazione delle altre normative: https://digitalplatform.unionefiduciaria.it/whistleblowingnew/it/accessoprincipale/identificazionegruppo?TOKEN=LAJATICOWBREG.
La procedura informatica archivia i dati in forma criptata e protetta e garantisce sempre l’assoluta riservatezza dei dati del Segnalante, la confidenzialità delle informazioni fornite dallo stesso e l’anonimato esclusivamente nei casi previsti dalla normativa. Una volta inoltrata la Segnalazione tramite la procedura messa a disposizione, il Segnalante ha la possibilità di verificare in qualsiasi momento, accedendo nuovamente alla procedura, la conferma di ricezione della segnalazione, lo stato di avanzamento della pratica, e le eventuali richieste di approfondimenti e/o di ulteriore documentazione a supporto.
Il Segnalatore deve fornire tutti gli elementi utili a consentire alla Banca di procedere alle dovute ed appropriate verifiche ed accertamenti a riscontro della fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione. A tal fine, la segnalazione deve preferibilmente contenere i seguenti elementi:
– I contatti del segnalante, che vengono acquisiti in fase di registrazione al portale. Le segnalazioni di violazioni delle disposizioni antiriciclaggio possono invece essere effettuate in forma anonima;
– Area della Banca alla quale si riferisce la segnalazione;
– principali parti o soggetti coinvolti;
– motivi per i quali la condotta è illecita;
– una chiara e completa descrizione dei fatti oggetto di segnalazione;
– se conosciute, le circostanze di tempo e di luogo in cui sono stati commessi;
– l’indicazione di eventuali documenti che possono confermare la fondatezza di tali fatti;
– la specifica se i fatti oggetto di segnalazione siano già stati comunicati ad altre autorità/ soggetti interni e/o esterni alla Banca;
– l’indicazione sull’esistenza di un eventuale interesse privato da parte del segnalante, collegato alla segnalazione.
CANALE DI SEGNALAZIONE ESTERNO:
É possibile effettuare una segnalazione esterna all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), secondo le modalità previste sul sito istituzionale dell’ente, solo se al momento della sua presentazione ricorre una delle seguenti condizioni:
– il canale di segnalazione interna non è attivo;
– la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito;
– la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione;
– la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.